L’affondo del ministro: «Anche agli imprenditori onesti vengono trovate violazioni»
Prima un’apertura, quasi una mano tesa: «La riforma della giustizia passa al Parlamento e quindi il Parlamento nella sua sovranità deciderà come procedere» dopo aver chiesto anche un parere al Csm, assicurano da via Arenula. Poi, in una giornata scandita da precisazioni e messe a punto dopo giorni di polemiche molto aspre con opposizione e Anm contro la sua riforma, Carlo Nordio in serata apre un nuovo capitolo che rischia di innescare un ennesimo effetto a catena. Abbastanza inatteso, visto che nella maggioranza la sua uscita aveva creato qualche imbarazzo, nonostante ieri a sua difesa sia sceso in campo il vice premier Tajani: «Le leggi le scrive il Parlamento, i giudici le applicano».
L’approccio è affidato a una frase di Tacito: «Più una Repubblica è corrotta più sforna leggi». E la situazione attuale in Italia non è poi tanto distante secondo il Guardasigilli, intervenuto al convegno «Il sistema sanzionatorio nella riforma tributaria» organizzato al Milano Luiss Hub dalla vice presidente della Luiss Paola Severino e promosso…
Author: Paola Di Caro e Isidoro Trovato
Data : 2023-06-19 20:52:07
Dominio: www.corriere.it
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