AGI – La Roma ha giocato una partita di grande orgoglio e ha battuto 3-2 il Manchester United nella semifinale di ritorno di Europa League. I giallorossi, superati 6-2 all’andata, escono a testa alta dalla coppa. Per i Red Devils in finale ci saranno gli spagnoli del Villarreal che hanno pareggiato 0-0 sul campo dell’Arsenal e sono passati in virtù del 2-1 dell’andata.
All’Olimpico la Roma, chiamata all’impresa proibitiva di rimontare quattro reti, si è imposta in rimonta: dopo una buona partenza giallorosso gli inglesi sono andati a segno con Cavani che al 39mo è scattato sul filo del fuorigioco e ha battuto Mirante.
Nella ripresa la Roma pareggia con Dzeko che al 57mo infila di testa su tiro-cross di Pedro e passa in vantaggio con Cristante al 60mo con un tiro a fil di palo dal limite dell’area. A quel punto i giallorossi potrebbero riaprire il discorso qualificazione ma De Gea salva con una doppia parata su Dzeko e Pedro e poi Mkhitaryan sotto misura sbaglia un gol che sembra fatto.
A quel punto è di nuovo Cavani a chiudere ogni discorso al 68mo saltando senza marcatura su cross di Bruno Fernandes. Gli uomini di Fonsec, che nel frattempo hanno perso Smalling e Bruno Peres per infortunio, tornano in vantaggio con l’esordiente Zalewski con un tito al volo deviato da Matic. Il 26 maggio la finale a Danzica non sarà tutta inglese: dall’altra parte si è qualificato il Villarreal, uscito imbattuto dall’Emirates con un pareggio a reti bianche.
Il sottomarino giallo in finale
Il Villareal “rovina” in qualche modo la festa del calcio inglese: non saranno infatti quattro club d’Oltremanica a disputarsi le due finali, quella di Champions League e quella di Europa League.
La squadra spagnola ha inchiodato sullo 0-0 l’Arsenal e forte del successo ottenuto una settimana fa accede alla finale di Europa League. La finale si disputerà il 26 maggio nello stadio Energa Gdask di Danzica, in Polonia.
La finale di Champions League si giocherà tre giorni dopo, il 29 maggio, all’Ataturk Olimpiyat Stad di istanbul, tra Manchester City e Chelsea.
Si sperava Oltremanica in un poker di squadre inglesi, cosi’ invece non sarà.
C’è però la soddisfazione per il calcio inglese al termine di questa stagione di aver portato quattro squadre nelle semifinali delle due competizioni europee per club e alla fine in tre accedono alle finali.
E comunque sia, una coppa finirà sicuramente in terra britannica: la più importante, la Champions, tra Chelsea e Manchester City. Per l’altra ci deve provare il Manchester United. Anche per tenere acceso ancora di più il derby con la squadra di Guardiola