Bentornati appassionati di calcio,
Dimezzati in Champions. Non lascia molti dubbi sui nostri ritardi il verdetto delle coppe europee. Un esempio significativo del livello attuale del calcio italiano sono le sconfitte di Milan e Atalanta, due delle squadre più elogiate per il gioco espresso in Serie A. Gasperini ammette il passo indietro, mentre per il Milan si può parlare di necessario passaggio di crescita. Per le superstiti, Juventus e Inter, si prospetta un sorteggio pieno d’insidie (Psg o Atletico per i bianconeri, un’inglese per Simone Inzaghi). I numeri dicono che i nerazzurri sono stati convincenti anche in Europa, ma il doppio confronto con il Real Madrid suggerisce di concentrarsi sul campionato. Allegri incassa il risultato ma vuole più cinismo.
Nessuna defezione per la pattuglia di Europa League a cui si aggiunge l’Atalanta. Più appariscente la rimonta del Napoli contro il Leicester, con Spalletti che trova altri protagonisti nella sua rosa. La Lazio pareggia e non riesce ad agguantare il primo posto. Anche qui sorteggi complicati per entrambe contro le “retrocesse” dalla Champions. I play-off di febbraio saranno il vero spartiacque per capire se davvero la “seconda” coppa è quella che può darci più soddisfazioni. Spareggi evitati dalla Roma di Mou in Conference, si è rivisto Mayoral, chissà che il portoghese non lo rivaluti.
PALLA AL CENTRO
La Samp travolta dall’uragano Ferrero
L’arresto del presidente Massimo Ferrero per bancarotta non riguarda direttamente la Sampdoria, ma le intercettazioni mostrano quanto il club è stato coinvolto nelle manovre finanziarie del gruppo e della famiglia Ferrero e come tutto questo renda incerto il destino dei blucerchiati. Enrico Sisti ci fa un ritratto di un personaggio che non conosce mezze misure, mentre Gabriele Romagnoli riflette sul perché il mondo calcio, e non solo, subisce il fascino di questi personaggi
CONSIGLI PER GLI ACQUISTI
Kulusevski può partire, il Milan su Luiz Felipe
I rossoneri cercano il sostituto di Kjaer fuori per tutta la stagione. Lo svedese invece con Arthur può lasciare i bianconeri già a gennaio perché lontani dall’idea di ricostruzione di Allegri. La Lazio insegue un nuovo portiere, la Roma insiste con lo Zakaria. Tutte le mosse svelate dai nostri Giulio Cardone ed Enrico De Lellis
EUROFESTIVAL
Barcellona e il calcio smarrito
E’ stata a lungo la Mecca del calcio spensierato, ma Raffaele Riverso ci racconta due aspetti della crisi di Barcellona e del Barcellona. La squadra di Xavi esce alla fase dei gironi della Champions segnando il suo punto più basso da oltre 20 anni, ma quasi peggio fa la Generalitat della città che propone di togliere le porte dai cortili delle scuole per rendere quei luoghi meno “maschilisti”, peccato che alcune delle migliori giocatrici al mondo siano spagnole e/o giochino a Barcellona
L’ANNIVERSARIO
Un anno senza Pablito
Senza. Che parola assurda. Un anno senza Paolo Rossi: come dire che siamo senza i nostri vent’anni, senza quei giorni torridi e lucenti del 1982 in cui aspettavamo l’Argentina in salotto, il Brasile in tinello, la Polonia in camera da letto, la Germania in sala da pranzo. Non si può essere senza la parte più felice delle nostre vite. Lo sapeva anche Paolo, infatti sorrideva sempre. Era come se ci guardasse tutti con quei suoi occhi furbetti e buoni, e ci dicesse: “Quella volta vi ho fatto contenti, eh?”. Maurizio Crosetti ci regala un ricordo molto personale su Pablito