Rudy Giuliani è in bancarotta e fa ricorso alla procedura fallimentare del Chapter 11. La decisione dell’ex sindaco di New York e principale sostenitore degli sforzi per capovolgere il risultato del voto del 2020 segue la condanna a pagare 148 milioni di dollari a Ruby Freeman e sua figlia Wandrea «Shaye» Moss, afroamericane che lavoravano a un seggio di Atlanta alle elezioni vinte da Joe Biden.
L’ex avvocato di Donald Trump ha presentato la richiesta, a New York, per usufruire della protezione prevista dal Capitolo 11 della legge fallimentare, di cui negli Stati Uniti possono avvalersi anche i privati cittadini. Giuliani, che ha debiti di oltre 100 milioni di dollari è stato condannato a risarcire le due dipendenti dello Stato della Georgia di quasi 150 milioni di dollari, perché diffamate. L’ex sindaco della Grande Mela le aveva accusate di aver manipolato i risultati di quelle elezioni ed era già stato condannato per diffamazione nel processo penale.