Il cuore dell’organizzazione era nel cuore della Sicilia, a Niscemi, provincia di Caltanissetta. Lì viveva una coppia di tunisini, la mente del gruppo. Poi, fra Gela e la costa agrigentina si muovevano gli altri componenti dell’associazione specializzata nella tratta di migranti dalla Tunisia: in meno di quattro ore, trasportavano da 10 a 30 persone.
[email protected] (Redazione Repubblica.it) , 2022-11-17 14:04:05 ,palermo.repubblica.it