Salvini e Berlusconi domani al Quirinale con Meloni per le consultazioni- Corriere.it

Ci sar Salvini e ci sar Berlusconi domani al Quirinale per le consultazioni con il presidente della Repubblica. Le ultime esternazioni del leader di Forza Italia sulle ragioni di Putin in Ucraina suscitano clamore anche all’estero e imbarazzano l’alleanza che ha vinto le elezioni. Giorgia Meloni ha stoppato energicamente l’alleato e certo non potrebbe accettare altre uscite fuori linea sulla politica estera, alla vigilia del giorno tanto atteso in cui ricever dal presidente della Repubblica l’incarico di formare e guidare il nuovo governo
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Nelle sale del palazzo che stato reggia e residenza dei Papi, il caso Berlusconi aleggia e interroga i giornalisti. Cosa potrebbe succedere quando la delegazione della destra salir al Colle? Sergio Mattarella ha chiesto lumi al presidente del Senato, che stato il primo a salire per le consultazioni? No, non ne abbiamo parlato, chiude il caso Ignazio La Russa, che null’altro vuole aggiungere dopo il colloquio molto cordiale ed emozionante con il capo dello Stato.

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Dal Quirinale filtra la conferma che Sergio Mattarella vuole sentire tutti i gruppi parlamentari e la cosa importante quel che Meloni, Salvini e anche Berlusconi diranno dentro, nel chiuso dello studio alla Vetrata. Perch spesso, si sa, quel che i politici dicono fuori non coincide con le dichiarazioni che si fanno al cospetto della prima carica dello Stato. Quanto al giuramento, al Quirinale sono pronti. Se tutto filer liscio, nella serata di venerd Giorgia Meloni ricever l’incarico e al massimo dodici ore pi tardi rispetto al momento in cui scioglier la riserva e legger la lista dei ministri, potr iniziare il rito del giuramento.

Ma esiste anche la possibilit che la leader della destra voglia accelerare, accettando l’incarico senza riserva come fece proprio Berlusconi per il suo quarto e ultimo governo. Se la futura premier scegliesse questa strada, il giuramento potrebbe tenersi gi sabato. Altrimenti si far domenica, o al pi tardi luned nel caso qualche neo-ministro debba rientrare dall’estero.