Duecento giorni per una risonanza magnetica a Napoli, sei mesi per una gastroscopia a Bari, una visita oculistica non prima di febbraio a Torino. Da Nord a Sud, chi ha dolore alla schiena, mal di stomaco o il bisogno di un controllo al cuore spesso si trova a un bivio: aspettare o pagare. Viaggio nell’Italia in lista d’attesa, nel Paese in cui, come raccontato ieri da Repubblica, le prestazioni di controllo sono calate del 20% rispetto al 2019, l’anno prima del Covid, mentre l’attività
repubblicawww@repubblica.it (Redazione Repubblica.it) , 2022-12-01 12:38:01 ,www.repubblica.it