Al 13 dicembre, giorno di Santa Lucia, è legato il miracolo della fine della carestia del 1646. Per ventiquattr’ore i palermitani non mangiano pane e pasta e ripiegano sul riso. In città la ricorrenza è molto sentita. È anche il giorno delle arancine, rigorosamente tonde e femmine. Nelle rosticcerie e nei bar si lavora a ritmo serrato per preparare migliaia di pezzi.
[email protected] (Redazione Repubblica.it) , 2022-12-12 09:57:21 ,palermo.repubblica.it