«Saranno gli elettori a rispondere»- Corriere.it

«Che cosa sarebbe successo se, nel 1994, Silvio Berlusconi avesse escluso il Movimento sociale?». È la domanda di Matteo Salvini che molti dei suoi fedeli ripropongono a chiunque chieda: «Quale è la strategia?». Il riferimento al Berlusconi «federatore» che quasi trent’anni fa sdoganò l’Msi, secondo i leghisti si adatta benissimo all’«incomprensibile» fuoco di sbarramento che viene dagli esponenti (non solo) italiani del Partito popolare europeo, primo fra tutti il coordinatore azzurro Antonio Tajani. Che nei giorni scorsi ha certificato l’incompatibilità di Marine Le Pen e dei tedeschi di Afd con il Ppe.

Al coordinatore azzurro, ieri Salvini ha risposto secco: «A Tajani risponderanno gli elettori». Con una serie di tiri mirati: «Cosa vuole dire antieuropei? Criticare la Bce che con i suoi atti alza i mutui delle famiglie? Chiedere una politica comune contro l’immigrazione?». Quanto agli alleati: «Il primo partito di Francia, d’Austria, del…