Erano rimasti fermi come birilli per farsi superare dagli avversari. Il portiere si era tuffato goffamente solo per vocazione. La palla, rimbalzando lentamente, era entrata in porta senza che nessuno provasse a intercettarla. Ma il Figline, squadra dell’Eccellenza toscana, ha pagato cara la messinscena nella partita contro il Tau Altopascio (squadra di Lucca). Il Tribunale federale territoriale della Toscana ha riconosciuto l’illecito sportivo e ha annullato la promozione della squadra della provincia di Firenze in Serie D. Non solo: il presidente Simone Simoni è stato inibito per tre anni, il ds Emiliano Frediani per cinque. L’allenatore Marco Becattini è stato squalificato per tre anni mentre per i calciatori Burzagli, Paitta e Privitera sono arrivati due anni di stop.
Eppure il Figline ha di che festeggiare, perché le richieste della Procura federale erano ben più pesanti: retrocessione del club in Promozione, quattro anni e sei mesi di stop per Simoni e Becattini. È andata peggio invece a Burzagli, Saitta e Privitera, per i quali erano stati chiesti nove mesi.
Figline-Tau Altopascio, cosa era successo
Perché il Figline, a un passo dalla promozione in Serie D, si era fatto fare tre gol dal Tau Altopascio? Per capire è necessario tornare indietro nel tempo fino a maggio e incrociare classifica, regolamento e calendario dell’Eccellenza. Figline, Tau e Livorno giocano il triangolare per play-off, le prime due vanno in D: prima della partita contestata il Figline ha 5 punti, Livorno e Tau 4. In caso di arrivo di tutte e tre le squadre a pari punti, viene direttamente promossa la prima, le altre due vanno allo spareggio.
Grazie al 5-1 dello scandalo sul Figline, il Tau ottiene una differenza reti migliore: +2 contro il +1 del Livorno e il -3 del Figline. Con un pareggio tra Livorno e Tau nell’ultima partita, a essere subito promosso in Serie D sarebbe proprio il Tau, con lo spareggio Livorno-Figline. Ecco spiegato il comportamento dei fiorentini: la loro sconfitta con quel risultato gonfiato avrebbe obbligato il Livorno – la squadra più quotata delle tre – a vincere col Tau trascinando in D anche il Figline.
Ora il Livorno spera nella D
Semplificando: il Figline, col suo sconcertanete comportamento in campo, ha puntato la sua fiche sulla vittoria del Livorno, per incassare la promozione. Peccato però che il piano sia saltato. Non solo perché il Livorno ha perso 1-0 col Tau, ma perché ora la giustizia sportiva ha annullato la promozione del Figline. Il Livorno aspetta di festeggiare il ripescaggio in D, che deve essere ufficializzato dalla Lega Dilettanti. Il Figline potrebbe fare ricorso.