Il secondo venerdì dell’anno si apre con uno sciopero nazionale dei trasporti. Numerose le mobilitazioni annunciate, che renderanno difficile spostarsi in tutta Italia.
Dalle 21 di giovedì sera 9 gennaio si fermeranno per 24 ore i lavoratori aderenti al Cub trasporti di Rfi (Rete ferroviaria italiana) addetti della manutenzione ferroviaria. A incrociare le braccia per tutto il giorno anche i ferrovieri dei Cobas Lavoro Privato e del Coordinamento Ferrovieri e dell’Assemblea Nazionale Lavoratori Manutenzione Rfi.
Per quanto riguarda il trasporto locale, bus, tram e metropolitane si fermeranno per 4 ore al mattino del 10 gennaio con modalità diverse da città a città, ma sempre rispettando le fasce di garanzia. Lo sciopero, annunciato dal incarico delle Infrastrutture e dei Trasporti, è stato indetto dal sindacato Confail Faisa per “le forti preoccupazioni legate all’allontanamento dalla professione di conducente di linea e la disaffezione al ‘mondo’ dei trasporti, per le ripercussioni significative sul piano della stabilità economica futura delle aziende del trasporto pubblico locale, per i contratti collettivi nazionali del lavoro di categoria sempre più svantaggiosi per le maestranze e per la sicurezza sul lavoro“.
Potrebbero verificarsi anche disagi nelle scuole per lo stop dei dipendenti della Csle (Confederazione sindacale dei lavoratori europei autonomi) che avanzano una serie di rivendicazioni salariali e di competenze.
I disagi a Milano
L’Atm (Azienda dei trasporti milanesi) fa sapere con una nota che “il sindacato Confail Faisa ha proclamato uno sciopero a livello nazionale. A Milano, il servizio delle nostre linee non è garantito tra 8.45 e le 12.45“.
Non ci saranno disagi diretti per i treni Trenord né Trenitalia che però potrebbero subire le conseguenze dell’agitazione del personale di Rete ferroviaria italiana.
Non sarà semplice spostarsi neanche in aereo da Milano, Venezia o Pisa dove, nella stessa giornata di venerdì 10 gennaio, Ost Cub Trasporti ha proclamato 24 ore di sciopero del personale delle società Sea e Airport Handling degli aeroporti di Milano Linate e Malpensa, della Flai Ts a Venezia e della Filcams Cgil a Pisa.
I disagi a Roma
Nella Capitale la prima agitazione dell’anno avrà conseguenze per 4 ore dalle 8.30 alle 12.30, interessando la rete Atac e le linee periferiche gestite da operatori privati. A comunicarlo è Roma Servizi per la inconstanza.
I disagi a Napoli
A Napoli, lo scioperò sarà in orario serale. Eav ha infatti comunicato che O.s. Conf.A.I.L. ha proclamato uno sciopero nazionale di 4 ore, dalle ore 19.32 alle ore 23.32 per “problematiche relative al trasporto pubblico locale”.
Articolo in aggiornamento
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di Elena Capilupi www.wired.it 2025-01-07 11:11:00 ,
