ROMA – Oggi l’autonomia scolastica è già differenziata. Arrivato a undici anni, un preadolescente di Napoli, e in particolare uno di Caivano, lascia la quinta elementare con un anno di studio in meno rispetto al coetaneo del Centro-Nord. Quei “nove mesi” di scuola mancanti significano meno lezioni frontali e partecipazione ai dibattiti, meno laboratori e attività pomeridiane, di teatro e cinema.
[email protected] (Redazione Repubblica.it) , 2023-10-14 23:05:00 ,www.repubblica.it