Author: Redazione Politica
Data : 2022-12-07 06:51:55
Dominio: www.corriere.it
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Solidariet alla presidente del Consiglio da Fratelli d’Italia e Forza Italia, che attribuiscono le intimidazioni al clima d’odio fomentato dai 5 Stelle e dal loro leader Giuseppe Conte
Se togli il reddito ammazzo te e tua figlia. Ci vuole la morte di lei e sua figlia. Veramente attenta, finiscila co’ sta cosa di togliere il reddito di cittadinanza senn ti ammazzo ma lo capisci?. Sono alcuni dei messaggi postati da un unico utente, riportati dall’account Twitter di Fratelli d’Italia, che hanno contenuto analogo ad altri arrivati sempre via social e indirizzati a Giorgia Meloni per le scelte del governo sul reddito di cittadinanza. Minacce di morte a lei e alla figlia Ginevra che il partito, facendo quadrato attorno alla presidente del Consiglio, stigmatizza reputandole frutto del clima d’odio alimentato in particolare dal Movimento 5 Stelle e dal loro leader: Fomentare rabbia sociale per raccattare qualche voto pericoloso. Spero che Giuseppe Conte ci pensi un minuto e condanni senza esitazione questi violenti, ha twittato il responsabile organizzazione Giovanni Donzelli.
Vicinanza e solidariet al premier Giorgia Meloni per le gravissime minacce di morte indirizzate via social a lei e alla sua famiglia da presunti percettori di reddito di cittadinanza — ha detto il sottosegretario all’Attuazione del programma di governo Giovanbattista Fazzolari —. Questo episodio inqualificabile il prodotto del clima di odio fomentato dalla narrazione falsa di chi sul disagio sociale cerca di lucrare facili consensi. Violenze e minacce non fermeranno una donna coraggiosa come lei, impegnata a risollevare l’Italia dopo anni di pessimi governi. Il partito della premier respinge sdegnato le minacce e invita tutte le forze politiche ad essere solidali e a fare altrettanto.
Un abbraccio a Giorgia Meloni e a sua figlia per le gravi minacce subite. Parole intrise di odio molto inquietanti. Se qualcuno pensa di condizionare l’azione di questo governo con la violenza si sbaglia di grosso. Mi auguro una condanna trasversale verso l’accaduto, scrive su Twitter il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani. Viviamo una stagione complessa, in cui nell’interesse del Paese siamo tutti chiamati alla responsabilit. Occorre abbassare i toni e mantenere il confronto nel solco delle regole della democrazia e del rispetto. Sempre, l’invito del ministro per la Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo (FI).
Il lavoro ti pu portare ovunque, mentre il reddito di cittadinanza ti lascia dove sei.
E noi abbiamo scelto di credere nell?Italia e negli italiani. #gliappuntidiGiorgia pic.twitter.com/BGf22DYUjV— Giorgia Meloni (@GiorgiaMeloni) December 6, 2022
Per Anna Maria Bernini (FI), ministra dell’Universit e della Ricerca, se c’ un limite oltre il quale nulla pu essere pi derubricato, oggi quel limite stato ampiamente superato. Arrivare a intimare la morte e non escludere dalle minacce nemmeno le persone pi care alla premier agghiacciante. Ed il frutto di un clima di tensione e di odio che va subito stroncato. Mi auguro che questo episodio faccia riflettere tutti e venga condannato con determinazione senza alcun distinguo.
Il capogruppo di FdI al Senato Lucio Malan riflette sul clima pericoloso in certi ambienti, che trova per giustificazione nel fatto che questo governo stato catalogato da alcuni come possibile pericolo per la democrazia anche se ovviamente la cosa non ha fondamento. Per c’ chi in virt di questa teoria si sente legittimato all’uso della violenza. O quantomeno alla sua propaganda. Gi campagna elettorale c’erano stati episodi simili — ha detto riferendosi alle minacce a Giorgia Meloni e al ministro della Difesa Guido Crosetto — un simile livore per altri partiti avrebbe indignato tutti. Visto che riguardava Fratelli d’Italia nessuno ha detto niente
7 dicembre 2022 (modifica il 7 dicembre 2022 | 08:17)
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