Fiorentina-Inter 0-0 in campo DIRETTA per la 22esima giornata di campionato
Insidia viola in campionato per l’Inter regina di Supercoppa
Portata in bacheca la Supercoppa italiana vinta in Arabia Saudita, l’Inter torna a concentrarsi sul campionato. Il testa a testa con la Juventus per i nerazzurri riparte dalla insidiosa trasferta contro la Fiorentina: insidiosa non solo perché al Franchi l’Inter è spesso inciampata, ma anche perché contro i viola mancheranno gli squalificati Barella e Calhanoglu, pedine fondamentali tra i titolari di Simone Inzaghi. Le alternative sono già pronte, con Frattesi e Asllani pronti a partire dal 1′ domani. Ma restano due assenze pesanti, anche perché Calhanoglu è sempre stato titolare in campionato in questa stagione (con peso importante in particolare nei rigori, infallibile dal dischetto grazie a sette reti su sette) mentre Barella è partito dalla panchina solo nella gara di Empoli, lasciando spazio proprio a Frattesi ma subentrando a partita in corso. Ci saranno anche da valutare le scorie post Supercoppa, considerando il dispendio di energia per le due gare ravvicinate contro Lazio e Napoli. A centrocampo l’unico big disponibile sarà quindi Mkhitaryan, che arriva da un periodo da trascinatore in mediana: tanto che, dopo gli assist contro Verona e Monza, punta a servire il terzo assist in gare consecutive per la seconda volta in carriera (la prima con il Manchester United nel 2017). L’Inter vuole comunque continuare a correre, anche per arrivare al meglio allo scontro diretto con la Juventus della prossima settimana. L’inizio del 2024 sorride ai nerazzurri, che hanno centrato quattro vittorie (due in campionato e due in Supercoppa) nelle prime quattro gare dell’anno solare per la prima volta dal 2017. Merito anche di un Lautaro Martinez in grande forma, che dopo il gol numero 123 in maglia nerazzurra segnato contro il Napoli ora punta quello numero 124, che significherebbe raggiungere Mauro Icardi nella classifica dei marcatori della storia interista. E accanto a lui ci sarà Thuram, già a quota otto gol in Serie A, mettendo nel mirino la doppia cifra che nell’annata di esordio in nerazzurro e in Italia è stata centrata solo da Lukaku, Eto’o e Djorkaeff. Per quanto riguarda il resto della formazione, il centrocampo potrebbe non essere l’unico reparto rivoluzionato: in difesa Bastoni si gioca con Acerbi una maglia da titolare accanto a Pavard e De Vrij, ma tra i dubbi di Inzaghi ci sono anche quelli sulle fasce, in particolare con Carlos Augusto che insidia Dimarco, mentre Darmian pare in vantaggio su Dumfries sulla destra. Con il gruppo ci sarà anche Sensi, probabilmente all’ultima con l’Inter: l’ex Sassuolo infatti lunedì volerà in Inghilterra per sostenere le visite mediche con il Leicester.
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2024-01-28 19:44:57 ,