ROMA – Due incidenti molto simili tra loro, avvenuti a poche ore di distanza l’uno dall’altro. Frutto di un pericoloso gioco notturno. E dell’imprudenza. Protagonisti sono due adolescenti che, nel tentativo di rimanere in equilibrio sul cofano di un’auto in movimento, sono finiti in ospedale in gravi condizioni (ma la loro vita non è in pericolo). I due episodi si sono verificati tra venerdì e sabato sera a Udine e in un paesino del Trevigiano. Non è chiaro se si tratti di una coincidenza o se entrambi i ragazzi volessero registrare un video per prendere parte a una challenge sui social.
L’ultimo incidente
Risale a sabato sera in tarda serata l’incidente più recente, quando un 18enne di Ormelle, in provincia di Treviso, avrebbe proposto a quattro amici un’idea per ravvivare la serata: salire sul cofano della Ford Focus su cui viaggiavano e tentare di rimanere in equilibrio durante la corsa.
Mentre il ragazzo si trovava all’esterno dell’automobile, un amico avrebbe preso il suo posto al volante e avrebbe accelerato lungo via dello Sport, la strada che conduce agli impianti sportivi comunali. La velocità raggiunta dalla vettura ha fatto sì che la sfida durasse molto poco, perché qualche secondo dopo la partenza il 18enne è caduto a terra ed è stato investito dall’auto stessa.
I soccorsi, contattati dagli amici, hanno inviato un elicottero per il trasporto all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso, dove il ragazzo è adesso ricoverato in prognosi riservata, ma non si trova in pericolo di vita. La vettura utilizzata dai cinque è stata poi posta sotto sequestro dai carabinieri di Conegliano. A rischiare le conseguenze del “gioco”, adesso, è il ragazzo che si trovava alla guida dell’auto.
Il caso in Veneto
Stesso copione anche per il primo incidente, avvenuto la sera di venerdì 19 in una via di Campolongo Tapogliano, un paese in provincia di Udine. In questo caso la vittima è di poco più grande: un ragazzo di 20 anni. Ma anche lui, di ritorno da una festa con tre amici, avrebbe proposto alla ragazza che si trovava al volante dell’auto di continuare a guidare, mentre lui avrebbe tentato di tenersi aggrappato al cofano.
La corsa è durata solo qualche metro, dopodiché il 20enne è scivolato lungo il cofano e ha sconfitto violentemente la testa sull’asfalto. Trasportato in ambulanza, è stato ricoverato in codice rosso al Santa Maria della Misericordia di Udine.
[email protected] (Redazione Repubblica.it) , 2024-01-21 20:56:14 ,www.repubblica.it