Ha ammesso di aver sottratto denaro dalle casse comunali di Bovino (Foggia) l’ex dirigente del settore economico e finanziario del comune foggiano Marco Russo di 54 anni arrestato venerdì scorso dai militari della guardia di finanza di Foggia. Al termine dell’interrogatorio di garanzia la gip Maria Luisa Bengivenga ha concesso i domiciliari per il 54enne.
L’uomo durante l’interrogatorio ha anche dichiarato – fa sapere la difesa – di voler restituire l’intera somma sottratta. Marco Russo è stato arrestato con l’accusa di peculato e autoriciclaggio. In soli tre anni – ha ricostruito chi ha indagato – dal 2018 al 2020, ha sottratto alle casse del comune di Bovino oltre un milione e 200 mila euro prelevandoli dai conti correnti comunali e versandoli sui propri.
Le indagini hanno fatto emergere che il Dirigente del settore “Economico Finanziario” dell’Ente (sospeso dallo stesso Ente a giugno scorso) avrebbe “arrotondato” il suo stipendio (di poco inferiore ai 2.000 euro) con entrate “extra”, arrivando, in un’occasione, a riconoscersi in un solo mese indennità accessorie per straordinari per 41 mila euro.
[email protected] (Redazione Repubblica.it) , 2021-11-15 11:14:57 ,bari.repubblica.it