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Da attore è nato docu di Pannone su vertenza
(ANSA) – ROMA, 22 OTT – Il docufilm “per noi del presidio
Whirlpool è stato terapeutico. Abbiamo vissuto un dramma e oggi
che non si manifesta come un tempo, abbiamo deciso di farlo
anche a livello mediatico. Questo film è un messaggio forte che
resta nel tempo, speriamo che risvegli le coscienze”. Lo dice
Carmen Nappo, operaia del presidio ancora attivo 24 ore su 24
nella fabbrica, in conferenza stampa alla Festa del Cinema di
Roma, dove debutta il documentario di Gianfranco Pannone “Via
Argine 310 – Storia di una fabbrica italiana” dedicato alla
battaglia, iniziata oltre tre anni fa, degli ex lavoratori
Whirlpool di Napoli – Ponticelli. Un racconto in prima persona
degli operai, che fra convinzioni, difficoltà quotidiane e
promesse Proseguono a lottare nonostante la brusca chiusura del
sito e il licenziamento pochi mesi fa dei 316 operai. Il
progetto del film non fiction, prodotto da Bartleby Film in
collaborazione con Rai Cinema e Aamod – Archivio audiovisivo del
movimento operaio e democratico, nasce da Alessandro Siani, che
ne è anche voce narrante, con le letture anche di brani da La
dismissione di Ermanno Rea. “io sono figlio di un operaio –
spiega l’attore -. Mio padre mi ha dato possibilità di fare
quello che desideravo. Negli occhi degli operai della Whirlpool
ho visto quella grandissima dignità e speranza. Grazie a queste
persone e alle loro battaglie abbiamo potuto raccontare la
storia di tanti operai. Ora per una soluzione della vicenda si
aspetta il Mise. Ci sono stati tanti segnali, in questi anni che
spesso non hanno avuto seguito. Speriamo che finalmente si possa
andare sulla via giusta”.
Una speranza arriva anche dalla firma ieri di un verbale di
intesa tra ministero dello Sviluppo economico, prefetto di
Napoli, comune di Napoli, il commissario della Zes (Zona
speciale economica), Regione Campania e Organizzazioni sindacali
finalizzate al rilancio dell’azione delle istituzioni per la
ricerca di una soluzione definitiva nella vertenza. Un
preaccordo “che ci ha dato la possibilità e la speranza di
attendere con fiducia il nuovo ministro, Adolfo Urso” commenta
un altro rappresentante del presidio, Massimiliano Quintavalle”.
(ANSA).
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2022-10-22 14:37:56 ,