Sbarra: sciogliere subito le forze neofasciste
Di difesa della democrazia ha parlato anche il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra, intervenendo dal palco della manifestazione. «Con l’attacco squadrista alla sede della Cgil è stato colpito il sindacato e il mondo del lavoro» e questo «imponeva una sola scelta essere qui, uniti, contro tutti i fascismi, stare qui insieme con le nostre idee e proposte. Mi dispiace che qualcuno dissenta, ce ne faremo una ragione. Questa è una manifestazione autenticamente sindacale». Sbarra ha poi richiamato la necessità «di procedere velocemente allo scioglimento delle organizzazioni neofasciste e neonaziste. L’arco parlamentare e costituzionale sia unito e deciso. È un passo doverso».
Bombardieri: una grande giornata di democrazia
«Noi abbiamo invitato tutti. Lo slogan della piazza è l’antifascismo, democrazia e lavoro. Pensavamo potessero essere degli slogan sui quali potessero ritrovarsi tutti», ha commentato il segretario della Uil, Pierpaolo Bombardieri, prima dell’inizio della manifestazione. «Questa è una piazza democratica, una piazza che unisce. Da qui vorremmo lanciare un augurio: che da oggi riparta un nuovo percorso unitario per ricostruire il Paese».
Orlando: non vedo discriminazioni per green pass
Molti i politici che sono arrivati a San Giovanni, a cominciare dal segretario del Pd, Enrico Letta e dal ministro del Lavoro Andrea Orlando, ma ci sono anche il leader dei M5S, Giuseppe Conte e il ministro degli Affari Esteri, Luigi Di Maio:«Lavoratori discriminati per il Green pass? Non vedo la discriminazione. Ognuno ha facoltà di scelta», ha risposto il ministro Orlando. «L’unica vera obiezione che si può prendere in considerazione è che chi si fa il tampone per andare a lavorare può avere un trattamento lievemente diverso da chi se lo fa per svolgere altre attività. Ma alla fine la via maestra è quella del vaccino»
Letta in piazza: silenzio per rispetto piazza
Il segretario Dem, invece, ha scelto di non rispondere alle domande dei tanti giornalisti che hanno provato a chiedergli del significato dell’evento e delle assenze di alcuni partiti. Una decisione, spiegano fonti dem, presa nel rispetto del silenzio elettorale e verso una piazza che non deve avere vessillo di partiti, per mandare un messaggio di unità nell’antifascismo. Letta ha poi ricevuto con piacere in regalo una maglietta con la scritta “La matrice dell’Europa è antifascista”, realizzata dall’associazione EuropaNow.
Allerta sicurezza
Sono stati organizzati 800 pullman provenienti da tutta Italia, 10 treni speciali, più qualche volo dalle isole, oltre a quanti si muoveranno con mezzi propri. Massima l’attenzione sul fronte della sicurezza e dei controlli, proprio dopo le violenze di sabato scorso durante la manifestazione non autorizzata dei non green pass, che ha portato anche all’arresto di esponenti di Forza nuova. Il Viminale ha previsto un grande dispiegamento di uomini, tra i 1.500 e i 2.000.