Una “catastrofica implosione” per il Titan, il sommergibile disperso da domenica. Lo afferma la Guardia Costiera americana, descrivendo quanto accaduto al sottomarino. I rottami trovati sono in linea con una “catastrofica perdita di pressione”. «Crediamo che l’equipaggio del nostro sommergibile sia deceduto», afferma OceanGate in una nota, confermando la morte dei cinque passeggeri del sottomarino disperso da domenica.
Il conto alla rovescia per la disponibilità di ossigeno si era ormai esaurito ed erano per questo sempre più ridotte le possibilità di ritrovare in vita i cinque passeggeri del Titan, il sommergibile dell’Oceangate scomparso da domenica mentre era in immersione per raggiungere il relitto del Titanic. Le ricerche però Proseguono: la Guardia Costiera degli Stati Uniti aveva annunciato infatti che le operazioni di “salvataggio” del sommergibile e del suo equipaggio stavano continuando. Nel tardo pomeriggio di giovedì, ora italiana, la Guardia Costiera Usa ha detto, riportata da Sky News, che nella zona delle ricerche è stata trovata un’area con molti detriti. La scoperta è stata fatta da un drone sottomarino equipaggiato con sonar e telecamere, lanciato dalla nave canadese Horizon Arctic. Non è comunque ancora stato confermato se i detriti siano collegati al sommergibile scomparso.
«Anche in casi particolarmente complessi, la volontà di vivere delle persone deve essere presa in considerazione. E così continuiamo a cercare e continuiamo i nostri sforzi di salvataggio», ha detto il contrammiraglio John Mauger, capo delle operazioni di ricerca alla Nbc.
Anche il governo britannico ha annunciato l’invio di un aereo militare della Raf, con equipaggiamento specializzato, con a bordo un ufficiale sommergibilista, il tenente di vascello Richard Kantharia, che ha «una conoscenza significativa della guerra sottomarina e delle operazioni di immersione», per prendere parte alle operazioni di ricerca del sommergibile. La decisione è stata presa a seguito di una richiesta da parte della Guardia costiera Usa.
In caso di emergenza il sommergibile disperso dispone di una riserva di ossigeno sufficiente per 96 ore circa. Le operazioni di ricerca si sono intensificate negli ultimi giorni, dopo che sono stati captati rumori provenienti dal fondale martedì e di nuovo ieri. Ma Mauger ha gelato le promesse di chi sperava che quanto captato provenisse dal sommergibile. I suoni rilevati all’inizio di questa settimana nella ricerca del Titan erano generati dal “rumore di fondo dell’oceano”, ha spiegato il contrammiraglio a Sky News. Gli ufficiali stanno continuando le loro analisi, ha aggiunto, ma la Guardia Costiera sta attendendo un rapporto completo per intervenire.