Spari al Rione Traiano, un debito non pagato dietro l’agguato

Ancora spari a Napoli nella tarda mattinata di ieri, domenica 20 novembre dove un uomo di 32 anni è stato gambizzato al Rione Traiano: un debito non pagato dietro l’agguato a Federico Vanacore. Accompagnato in ospedale è stato medicato. Sul posto sono intervenute anche le forze dell’ordine che ora sono al lavoro per poter ricostruire la dinamica.

Spari al Rione Traiano per un debito non pagato

Non finiscono gli episodi di violenza e di criminalità a Napoli, solo nella tarda mattinata di oggi un ragazzo di 32 anni è stato ferito alle gambe tra gli edifici del Rione. La vittima, Federico Vanacore, è stata accompagnata al Pronto Soccorso dove i medici hanno allertato le forze dell’ordine. In ospedale sono arrivati gli agenti di Polizia che hanno interrogato la vittima.

La dinamica

Il 32enne è arrivato in ospedale poco prima delle 13. La dinamica è ancora al vaglio degli inquirenti. Non è chiaro se l’uomo, che abita nella zona di Ponticelli, sia stato colpito durante un litigio, un tentativo di rapina o se, al contrario, sia stata una ritorsione i cui motivi potrebbero essere da ricercare in dinamiche criminali.

Il motivo

La vittima è il 32enne di Ponticelli, Federico Vanacore. Pare che al centro dell’agguato ci sia un debito non saldato. Vanacore aveva riferito agli inquirenti di essere nel rione per andare a far visita ad alcuni parenti. E di conseguenza non si sapeva spiegare il motivo di quella sparatoria. I poliziotti non hanno creduto alla versione e hanno avviato le dovute indagini.