Startup, come ottenere il nuovo contributo a fondo perduto

Startup, come ottenere il nuovo contributo a fondo perduto


di Daniele Monaco

Contributo startup fino a mille euro a fondo perduto per le partite Iva aperte nel 2018 che hanno iniziato l’attività d’impresa nel 2019: c’è tempo fino al 9 dicembre per inviare la domanda, secondo un provvedimento dell’Agenzia delle entrate che ha definito le regole per beneficiare dei fondi a sostegno dei contribuenti colpiti dall’emergenza Covid-19. La finestra di tempo per presentare l’istanza si è aperta martedì e durerà quindi un mese, mentre il limite di spesa totale del provvedimento è di 20 milioni di euro, per l’anno 2021.

La misura è prevista dall’articolo 1-ter del decreto Sostegni, introdotto in sede di conversione a maggio. Il contributo spetta ai titolari di reddito di impresa che hanno attivato la partita Iva dal primo gennaio 2018 al 31 dicembre 2018 e la cui attività è iniziata nel corso del 2019, come risultante dal registro imprese presso la Camera di commercio.

In particolare, possono accedervi le imprese che, pur non avendo registrato nel 2020 un calo medio mensile del fatturato e dei corrispettivi di almeno il 30 % sul 2019, sono in possesso degli altri requisiti indicati all’articolo 1 del decreto legge 41 del 2021, tra cui il limite dei ricavi non superiori a 10 milioni di euro. Non possono beneficiare del contributo i soggetti la cui partita Iva risulti non attiva alla data di entrata in vigore del decreto, mentre restano esclusi dall’agevolazione gli enti pubblici, gli intermediari finanziari e le società di partecipazione.

Il contributo è previsto nella misura massima di mille euro, il valore effettivo dipenderà dal rapporto tra il limite complessivo di spesa stabilito per norma e l’ammontare complessivo dei contributi relativi alle istanze accolte. Inoltre, il richiedente può scegliere, irrevocabilmente, se ottenere il valore totale del contributo come accredito sul conto corrente bancario o postale a lui intestato o, in alternativa, come credito d’imposta da utilizzare in compensazione tramite modello F24. La domanda è predisposta in modalità elettronica esclusivamente mediante il servizio web disponibile nell’area riservata del portale “Fatture e corrispettivi”, nel sito dell’Agenzia delle entrate. Per l’invio, che può essere effettuato anche tramite intermediario, c’è tempo fino al 9 dicembre 2021.



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www.wired.it
2021-11-10 10:53:43

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