di Diego Barbera
L’inventore delle gif, Stephen Wilhite, è deceduto poco prima di poter celebrare il 74esimo compleanno: la scomparsa è avvenuta lo scorso 14 marzo, ma la notizia è circolata solo nelle scorse ore. L’informatico era a capo del team che a fine anni ’80 aveva inventato il formato gif (o graphics interchange format) che ancora oggi è utilizzato in tutto il mondo nelle reazioni sui social network, per confezionare meme e per arricchire messaggi istantanei.
Il necrologio online dedicato a Stephen Wilhite si sta velocemente popolando di messaggi di ricordo e di ringraziamento da parte di colleghi o anche di semplici utenti che vogliono rendere omaggio all’inventore di uno dei formati di immagine più popolari dell’era digitale. Il 15 giugno del 1987, Wilhite aveva guidato in prima linea il team della società CompuServe che aveva confezionato questo formato di interscambio grafico pensato per riprodurre i colori (256, quelli della tavolozza vga) e, soprattutto con il supporto per le immagini multiple che davano vita a vere e proprie animazioni. Uno strumento pregiato che ottimizzava i dati e il peso dei file, in modo particolare nei primi anni del web.
Qui sotto potete vedere la prima gif della storia, che rappresentava un aereo di linea tra le nuvole:
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Come raccontato a The Verge dalla moglie Kathaleen, Stephen aveva concepito l’idea delle gif a dimora, per poi perfezionare il tutto con il computer e con l’aiuto del team sul posto di lavoro. Nel 2013, in occasione di un’intervista al New York Times, aveva risolto l’annosa questione sulla pronuncia dell’acronimo gif che non si legge con la “g” dura tipo “gh”, ma con la “g” dolce quindi “jif”, ribaltando quanto affermato dall’Oxford English Dictionary e ribadendo poi il concetto poco dopo al momento del ritiro del premio alla carriera Webby Lifetime Achievement Award.
Wilhite si ritirò dalle scene a inizio anni 2000 dedicandosi ai viaggi con la moglie e a costruire sofisticati modellini di treni in taverna. Nella già citata intervista al New York Times aveva anche rivelato quale fosse la sua gif preferita, era quella del neonato che balla.
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www.wired.it
2022-03-24 09:55:49