stop a chi mente sull’età- Corriere.it

Piena tutela per tutte le migranti, che avranno accesso alle strutture dove è previsto il massimo livello di accoglienza, e non soltanto, come avveniva finora, a chi è in stato di gravidanza e/o con figli minorenni. È la novità più importante introdotta dal nuovo decreto d’urgenza sull’immigrazione e la sicurezza varato ieri sera dal Consiglio dei ministri. In attesa del dato ufficiale del Viminale sulle richieste di protezione internazionale presentate nel 2023, spicca il +73% del 2022 sull’anno precedente di domande presentate da donne approdate sulle coste italiane: 16.328 contro 9.446. Il trend degli ultimi mesi dovrebbe essere ancora maggiore.

Fra le altre misure contenute negli undici articoli sul tavolo del Cdm anche i nuovi criteri per le espulsioni rapide di chi, già con un ordine dell’autorità che lo obbliga a lasciare il territorio nazionale, presenta un’altra domanda di protezione internazionale per bloccare il rimpatrio, e di chi finge di essere minorenne al momento dell’arrivo in Italia: nel primo caso per contrastare «la pratica delle domande di asilo pretestuose e dilatorie», il presidente della Commissione territoriale che valuta le richieste degli aspiranti rifugiati può decidere subito l’inammissibilità dell’istanza reiterata. Nel secondo, invece, per evitare l’attesa dell’iter giudiziario può scattare…