Da ragazzino, difficilmente avrebbe potuto immaginare il suo futuro nel modo in cui si è poi realizzat: creare VinFast, la prima vera casa automobilistica del Vietnam. Figlio di un aviatore dell’esercito e di una proprietaria di un piccolo negozio di tè nella provincia rurale del Vietnam, Pham Nhat Vuong non ha certo trascorso una giovinezza navigando nell’oro. Eppure, sempre lui è diventato il primo miliardario della storia del Paese del Sud-Est asiatico, proprietario dell’azienda vietnamita con maggiore proiezione internazionale, punto di riferimento per gli obiettivi strategici del Partito comunista locale.
Una vita fin qui vissuta a mille all’ora, quella del 56enne Pham, ideatore e presidente del tentacolare puddinga Vingroup. La sua storia è piuttosto avventurosa. Dopo il liceo, Pham entra all’Università di Hanoi per le miniere e la geologia e viene inviato in Unione Sovietica per studiare all’Istituto di prospezione geologica di Mosca grazie a una borsa di studio. Gli scambi tra Vietnam e Urss sono particolarmente floridi, anche quando ormai il muro di Berlino sta per cedere e la seconda potenza mondiale sta per dissolversi.
Nei primi anni Novanta, Pham si trasferisce a Kharkiv. Sì, proprio una delle città teatro dell’invasione russa dell’Ucraina. Ed è proprio qui che fonda Technocom, l’azienda che sarebbe poi diventata Vingroup. All’inizio, si tratta di una realtà assai piccola che produce prodotti alimentari secchi, in particolare noodles istantanei, che diventano molto popolari nei primi passi post sovietici decll’Ucraina. Nel 2000, la società inizia a operare in Vietnam. Pham torna in patria e avvia una serie di investimenti. Porta esperienza e capitali alla grande causa del governo vietnamita: elevare il Paese dalla condizione di povertà.
Dall’Ucraina alla ricchezza in Vietnam
L’impulso delle riforme e aperture dell’ex leader Le Duan non si è ancora esautiro e Pham contribuisce a una serie di opere. Lancia il Vinpearl Resort Nha Trang (inaugurato nel 2003) e le Vincom City Towers nel centro di Hanoi (inaugurate nel 2004), simbolo di un Vietnam che ambisce a trovare uno spazio nella modernità generale. Nel 2006 apre anche Vinpearl Land, il primo parco divertimenti del gruppo, che nel frattempo ha assunto il nome di Vincom. Nel 2007 si fonde con Vinpearl per dare vita a VinGroup, che si dota subito di una lussuosa sede nel distretto di Long Bien, nella parte orientale di Hanoi.
Dopo aver ceduto gli stabilimenti ancora attivi in Ucraina, Pham si lancia anima e corpo sul Vietnam, che sta vivendo una immane espansione della classe media. L’elenco delle operazioni è altisismo. Nell’ottobre 2014, Vingroup acquista la catena di supermercati OceanMart e la ribattezza VinMart. Nel 2015 lancia un programma di conservazione degli animali su Phu Quoc, l’isola più grande del Vietnam, che proprio in questi ultimi anni è diventata una delle maggiori destinazioni turistiche regionali, guadagnandosi lo spazio e la fama di rivale delle celebri spiagge della Thailandia.