CANAZEI – “I seracchi sono muri di acqua ghiacciata: crollare senza preavviso è dall’inizio il loro destino. Questa evidenza della natura non autorizza però più il rifugio nel fatalismo. La strage in Marmolada imprime un sigillo su un’era dell’alta quota ormai terminata. Si apre irreversibilmente un tempo nuovo e l’astratto termine sicurezza esce dal vocabolario della montagna.
[email protected] (Redazione Repubblica.it) , 2022-07-07 03:44:21 ,www.repubblica.it