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Claudio Mandia si uccise in febbraio dopo giorni di isolamento
(ANSA) – NEW YORK, 22 NOV – La procura della Contea di
Westchester, nello Stato di New York, ha deciso di non procedere
penalmente contro una scuola internazionale dove in febbraio si
è tolto la vita il liceale italiano Claudio Mandia. E’ quanto si
apprende in un comunicato della polizia di Mt. Pleasant che ha
indagato sul caso. “La procura ha stabilito che non ci sono gli
estremi per procedere penalmente”, si legge nel documento. Il
ragazzo, di Battipaglia (Salerno) si è suicidato a febbraio dopo
quattro giorni in isolamento punitivo.
Claudio Mandia, originario di Battipaglia, era all’ultimo anno
di liceo alla EF Academy di Thornwood, nello Stato di New York,
quando si è tolto la vita dopo esser stato per quattro giorni
chiuso in isolamento in seguito all’espulsione della scuola per
essersi fatto aiutare in un compito di matematica. I genitori
del ragazzo, Mauro e Elisabetta Mandia, hanno avviato all’inizio
di novembre una azione legale civile presso la Supreme Court
della Contea di Westchester accusando il personale della scuola
di comportamento inumano e gravissime negligenze che hanno
indotto il figlio al suicidio.
Dispiaciuti ma determinati ad andare avanti con l’azione legale
civile nei confronti della Ef Academy “per evitare che altri
ragazzi siano sottoposti al trattamento riservato al loro
Claudio”: così Mauro e Elisabetta Mandia, i genitori del liceale
di Battipaglia. (ANSA).
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2022-11-22 18:48:55 ,