studenti del liceo De Bottis in piazza a Torre del Greco

Studenti del liceo De Bottis in piazza a Torre del Greco, nella provincia vesuviana di Napoli, per protestare contro i doppi turni causati dai lavori all’interno dell’istituto. Lavori che si sono resi necessari a causa di alcuni pericoli statici registrati al piano superiore: e così la Città Metropolitana (l’ex ente provinciale che si occupa, tra le altre cose, delle scuole superiori della provincia di Napoli), da inizio anno scolastico ha disposto la chiusura per affidare ad una ditta i lavori di messa in sicurezza.

Lavori che però avrebbero causato, a detta degli studenti, i doppi turni (mattina e pomeriggio) e che in particolare per i ragazzi dalla terza alla quinta classe del liceo prevederebbero esclusivamente i turni pomeridiani per questi ultimi Da qui la decisione di protestare con una manifestazione pubblica, partendo dalla stazione della Circumvesuviana centrale di Torre del Greco (la città infatti possiede ben sette fermate: Torre del Greco, Via Sant’Antonio, Via del Monte, Via dei Monaci, Villa delle Ginestre, Leopardi, Via Viuli-Palazzo di Giustizia, ndr) che si trova a piazzale della Repubblica per poi attraversare le strade cittadine e raggiungere quindi l’esterno del liceo De Bottis in viale Carlo Alberto Dalla Chiesa, nei pressi della Litoranea. La dirigente scolastica, Letizia Spagnuolo, aveva comunque spiegato prima ancora del corteo degli studenti che entro un paio di settimane i doppi turni saranno rimodulati, e che i turni pomeridiani verranno intervallati a quelli mattutini anche per i ragazzi più grandi che frequentano dal terzo al quinto anno di liceo.