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Perché leggere questo articolo? Se ne parla sempre alla vigilia e dopo ogni voto, ma in Italia far votare i fuorisede resta un miraggio. Alle Europee, secondo il ministero degli Interni, saranno solo 24mila gli studenti che usufruiscono dell’innovativo – ma ancora troppo timido – sistema di voto. Su 570mila studenti e oltre 4milioni di lavoratori di lavoratori per votare devono tornare a casa.
Con 24mila baci Adriano Celentano pensava di comprendere il senso profondo dell’amore. L’Italia con 24 mila voti ha garantito il diritto al voto dello 0,4 % di questa specifica frazione elettorale. Il Ministero dell’Interno ha pubblicato sul proprio sito il dato degli studenti che hanno fatto richiesta di votare alle Europee senza dover tornare nel proprio comune di residenza. Sono in tutto 23.734. Secondo la stima di Pagella Politica, si tratta di meno dello 0,4 % del totale degli oltre 591mila studenti fuorisede italiani.
Il voto dei fuorisede resta un miraggio
Per quanto giusto, e ampiamente enfatizzato da media e dibattito pubblico, il voto dei fuorisede resta un miraggio. A febbraio il governo aveva provato a fare un primo passo, rivelatosi però troppo timido. Il decreto “Elezioni”, convertito a marzo nella legge n. 38/2024, ha introdotto un meccanismo che non è sembrato troppo convincente per i giovani studenti fuorisede.
C’era tempo fino al 5 maggio per inviare una richiesta al proprio comune di residenza e chiedere il voto in…
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di Stefano Marrone
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2024-05-31 15:32:31 ,