Proseguono le novità su WhatsApp: dopo le indiscrezioni sull’introduzione delle chat vocali per i gruppi sull’app di messaggistica istantanea, poche ore fa, Mark Zuckerberg, presidente e amministratore delegato di Meta, ha annunciato con un post su Facebook una nuova funzione. Si tratta della possibilità di condividere lo schermo nel corso delle videochiamate su WhatsApp. L’annuncio, “Stiamo aggiungendo la possibilità di condividere lo schermo durante le video call su WhatsApp”, è accompagnato da una foto che illustra la funzione.
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Le novità di WhatsApp
Nei giorni scorsi si è diffusa la notizia dell’introduzione delle chat vocali per i gruppi di oltre 32 persone su WhatsApp, a cui possono accedere gli utenti in qualsiasi momento: questa novità renderebbe l’app di messaggistica molto simile a Discord e a Clubhouse. Per ora, questa funzione si trova solo sulla versione 2.23.16.19 beta per Android dell’app.
La nuova opzione è attualmente in fase di test nelle versioni beta dell’app, ma potrebbe arrivare a breve su tutti gli smartphone. Ecco come funziona
Oltre a quella della codivisione dello schermo durante le video call, l’ultima novità di WhatsApp annunciata da Zuckerberg su Facebook è quella dei videomessaggi istantanei. “È semplice come mandare un veloce messaggio vocale”, scrive l’amministratore delegato di Meta nella didascalia del video esplicativo. Solo il 30 giugno, sulla sua pagina Facebook, aveva anche annunciato la possibilità di trasferire le chat di WhatsApp su un nuovo telefono attraverso un Qr code, mentre pochi giorni prima ha condiviso alcune nuove funzionalità relative agli account business, come la possibilità di creare annunci su Facebook e su Instagram senza aver bisogno di un profilo Facebook.
L’evoluzione dei vocali sono i brevi filmati da registrare e inviare direttamente nelle chat
Risale invece a inizio giugno la notizia dell’introduzione dei WhatsApp Channels, inizialmente solo a Singapore e in Colombia, che permettono agli utenti di seguire persone e organizzazioni. Da fine maggio, invece, le persone possono modificare i messaggi già inviati al mittente, oppure possono proteggere alcune conversazioni, chiamate “locked chat”, le chat segrete, con una password.
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di Diana Principe www.wired.it 2023-08-09 08:41:53 ,