Al via le corse gratuite dei taxi all’uscita delle discoteche per accompagnare a dimora chi, avendo consumato alcol, non può mettersi alla guida senza rappresentare un pericolo per sé o per gli altri. È la nuova iniziativa del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti (Mit), che giovedì 3 agosto 2023 ha firmato, in presenza di Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture dei Trasporti e vicepremier, l’accordo con le associazioni rappresentative dei locali per dare l’avvio al progetto. Il protocollo è stato siglato da Michela Melillo, dirigente della direzione generale per la Sicurezza stradale e l’autotrasporto per il Mit, Maurizio Pasca per la Silb – Fipe, e Luciano Zanchi per Assointrattenimento. Era presente anche Vito Di Santo, direttore della struttura del Mit.
Come funziona e dove
Il piano mira a migliorare la sicurezza stradale e prevede lo stanziamento di alcuni fondi per coprire i costi di questo servizio, oltre all’avvio di una convenzione tra le discoteche e le compagnie di taxi o ncc. Saranno infatti i locali a consegnare i voucher ai clienti per accedere al servizio. Una volta fuori dalla discoteca, le persone dovranno sottoporsi all’alcol test e, nel caso del superamento del limite di alcol assunto consentito dalla legge prima di mettersi alla guida, sia i soggetti in questione sia i loro accompagnatori verranno portati alle loro abitazioni da un taxi o da una navetta convenzionati.
Per ora il servizio sarà attivo in via sperimentale per il periodo estivo, da agosto a metà settembre, e in questa fase iniziale coinvolgerà sei locali: la discoteca del Muretto a Jesolo Lido, in provincia di Venezia, la Baia imperiale di Gabicce Mare, in provincia di Pesaro-Urbino, la Naki discoteca di Pavia, la discoteca Mascara All Music di Mantova, la Capannina di Castiglione della Pescaia, in provincia di Grosseto, e la discoteca Praja di Gallipoli, in provincia di Lecce.
Leggi tutto su www.wired.it
di Diana Principe www.wired.it 2023-08-04 09:55:37 ,