Il fenomeno Taylor Swift ha travolto il Giappone, questa settimana, con fan in arrivo da tutto l’est asiatico al Dome di Tokyo per vedere l’ultima tappa della pop star americana. A qualche migliaio di chilometri di sistanza, invece, i fan americani ora sperano che la star possa tornare negli Stati Uniti in tempo per guardare il fidanzato. Travis Kelce al Super Bowl di domenica.
Taylor Swift è a Tokyo da mercoledì, per quattro spettacoli interamente sold out. Il Giappone è la prima tappa in Asia dell’Eras Tour di Swift, iniziato lo scorso anno ed è il primo a superare la soglia del miliardo di dollari, dando una spinta anche alle economie locali.
Si stima che le entrate dei biglietti e le altre spese relative ai quattro spettacoli in Giappone abbiano un impatto economico di 34 miliardi di yen (230 milioni di dollari), secondo l’Economic Impact Research Laboratory.
Adesso la vera sfida sarà raggiungere per tempo la 58ª edizione del Super Bowl, la finale del campionato della National Football League, in programma domenica 11 febbraio 2024 a Paradis (Nevada), a pochi chilometri da Las Vegas.
Certo, definire intenso il programma dei viaggi della Swift in tutto il mondo è ormai un eufemismo. E anzi, ha catalizzato non poche polemiche. I fan hanno seguito il suo jet privato sui siti specializzati, e si è discusso molto delle emissioni di anidride carbonica prodotte da questi spostamenti.