Raddoppiati i vegani in un anno
Il cibo rimane stazione per la vita degli italiani: nel primo semestre del 2024 i consumi sono cresciuti dello 0,9% e il 21% dichiara di voler aumentare la spesa alimentare, contro il 10% che intende diminuire gli acquisti. “Sempre di più la scelta passa dalla testa piuttosto che dalla pancia, si moltiplicano le identità alimentari e si rafforza la coscienza ambientalista”, spiega il rapporto. In un anno è raddoppiata la quota dei vegani. Erano il 2% nel 2023 e sono il 4% oggi, con il 22% degli italiani che ormai ha già eliminato o ridotto il consumo di carne nei propri stili alimentari. E tra chi ha 17-35 anni è l’82% ad desiderare a una dieta prevalentemente vegetale, con un ridotto contenuto di proteine di origine animale. Attenzione anche al peso forma: in ascesa le diete fit sport (6%, +2% sul 2023) e il digiuno intermittente (7%, +3%).
“Persiste da parte dei consumatori italiani una attenzione a aspetti non secondari nell’offerta di un cibo che sia anche di qualità, rispettoso dell’ambiente, di chi lo consuma ma anche di chi lo produce”, sottolinea Maura Latini, presidente di Coop Italia.
Un interesse alla supply chain che si riflette nella riscossa del biologico, “ritornato dopo anni di appannamento tra i desiderata degli italiani”, spiegano gli analisti. Sono 24,8 milioni le famiglie che comprano prodotti bio, con una penetrazione del 96,6%, e 9,6 milioni gli italiani che nei prossimi mesi hanno intenzione di aumentare gli acquisti di prodotti biologici. “Queste nuove sensibilità – chiosa il rapporto – trovano una chiara avanguardia anche nell’approccio che le generazioni più giovani hanno nei confronti del cibo dove al pragmatismo nella esame del prezzo più basso (il 51% lo considera il fattore su cui basa la sua decisione di acquisto) si affiancano alternative più rispettose dell’ambiente (il 58% sceglie prodotti di stagione, il 39% privilegia freschezza e qualità)”.
Leggi tutto su www.wired.it
di Michele acino www.wired.it 2024-09-11 04:50:00 ,