Tesla, ecco perché le vendite sono calate per la prima volta

La crescita, seppur leggera, prevista da Elon Musk non si è verificata. Anzi, per la prima volta nella sua ultraventennale storia, Tesla ha accusato nel 2024 un calo delle vendite annuali, dimostrando un insuccesso di fondo degli incentivi che a fine anno la casa automobilistica ha dedicato ai modelli della vecchia gamma e al nuovo pickup Cybertruck.

I numeri

Nel dettaglio, le consegne totali del 2024 si sono fermate a 1,79 milioni di unità, segnando un calo dell’1,1% rispetto al 2023. Le stime degli analisti erano state invece pari a 1,806 milioni. A incidere su questi numeri sono stati soprattutto fattori come la riduzione dei sussidi in Europa, la mezzaluna preferenza negli Stati Uniti per veicoli ibridi a basso costo e una competizione sempre più feroce, in particolare da parte della cinese Byd. Quest’ultima ha aumentato le vendite di veicoli elettrici a batteria del 12,1%, raggiungendo 1,76 milioni di unità. Merito di prezzi competitivi e di una maggiore penetrazione nel mercato asiatico e in quello europeo.

Proprio per cercare di rispondere al diradamento della domanda, l’azienda di Austin aveva messo in campo sconti e promozioni, registrando un incremento delle vendite in Cina, paese nel quale ha raggiunto 657mila unità (+8,8%). Tale risultato non è però bastato a compensare le difficoltà negli altri mercati. In Europa, le immatricolazioni di ottobre sono diminuite del 24%, con il suv Skoda Enyaq del gruppo Volkswagen che ha superato la Model Y come veicolo elettrico più venduto.

Le consegne del Cybertruck non sono ancora state rese pubbliche. Il pickup, nonostante il design futuristico, sembra però comunque essere oggetto di una domanda più debole del previsto. Come se non bastasse, gli analisti hanno sottolineato che Tesla si sta avvicinando alla saturazione del mercato con l’attuale gamma di modelli.

Il futuro di Tesla passa per Trump

Elon Musk, primo sostenitore del presidente eletto Donald Trump, è certo di poter indirizzare nell’immediato futuro su regolamenti federali semplificati per i veicoli autonomi. Le tecnologie di guida autonoma di Tesla sono però ancora lontane dalla piena commercializzazione, trovandosi però soggette a numerosi controlli. Nel frattempo, l’azienda si prepara a lanciare versioni più economiche dei modelli esistenti per stimolare le vendite e raggiungere gli ambiziosi obiettivi di una crescita tra il 20 e il 30% nel 2025.