Essere il CEO di Tesla ha inevitabilmente i suoi privilegi. Elon Musk, infatti, sembra avere accesso a una modalità di guida super segreta dei veicoli, che gli permette di controllarli senza usare le mani. A rivelarlo è l’hacker @greentheonly, che ha scoperto e testato per quasi 600 miglia la funzione nascosta delle Tesla denominata “Modalità Elon”. Stando ad alcuni dei video che ha condiviso, attivando la modalità segreta il veicolo non richiede più alcuna attenzione da parte del conducente durante l’esecuzione del software Full Self-D Driving (FSD), il sistema di guida autonoma attualmente disponibile (in modalità “limitata” di livello 2) per coloro che hanno pagato 15.000 dollari per avere accesso alla funzione optional.
In linea generale, il software di Tesla richiede ai conducenti dei veicoli di toccare il volante per dimostrare di essere attenti durante la sessione di guida. E, per una maggiore sicurezza, le auto sono dotate di una telecamera interna centrale, posizionata sopra lo specchietto retrovisore, che osserva i conducenti per assicurarsi che stiano guardando la strada – anche se il sistema presenta ancora malfunzionamenti, faticando a riconoscere quello che stanno facendo se indossano un cappello, per esempio -. Eppure, secondo quanto riferito da @greentheonly, la “Modalità Elon” non presenta nessuna di queste limitazioni. Anche se il sistema sembra ancora cambiare corsia in modo casuale e finisce per guidare lentamente in autostrada. Insomma, per il momento Elon Musk sembra essere il solo ad avere accesso alla guida della Tesla senza alcun controllo imposto. Ma non è detto che nel prossimo futuro gli utenti non possano accedere a una funzionalità simile.
In fondo, già a dicembre il CEO aveva annunciato che “gli utenti con più di 10.000 miglia su FSD Beta” avrebbero potuto disattivare il controllo del volante. E non ci sarebbe da stupirsi se quest’anticipazione diventasse realtà, dato che di recente Mercedes ha annunciato che i modelli della Classe S e dell’Eqs Sedan del 2024 arriveranno sul mercato statunitense con il livello 3 di guida autonoma, il Drive Pilot. Per non perdere il confronto con la dimora automobilistica tedesca, quindi, è molto probabile che Tesla voglia rendere, una volte ottenuta l’autorizzazione, la “Modalità Elon” disponibile per tutti. Per il momento, però, i veicoli devono, per legge, mantenere fissi i limiti imposti ai conducenti.
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di Chiara Crescenzi www.wired.it 2023-06-21 09:01:31 ,