Il salvataggio del calcio europeo passa attraverso un appuntamento cruciale, il 9 e il 10 settembre: gli Stati generali del pallone. L’Uefa convocherà a Nyon leghe nazionali, club, federazioni e rappresentanti di giocatori, allenatori, agenti e probabilmente tifosi. L’obiettivo è di definire, dopo una seconda convention a ottobre, i principi delle nuove regole economiche e finanziarie e poi di ratificarle a febbraio, sempre con l’avallo della Commissione europea: entrerebbero in vigore da luglio 2022, con una transizione di una/due stagioni.