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Consigliere regionale e Uspp: lui ha qualità umane, sarà scherzo
(ANSA) – NAPOLI, 03 FEB – Sta diventando virale, sui social,
un video nel quale il capitano del Napoli, Lorenzo Insigne,
rivolge un augurio a un certo Checco, dicendo “ti auguro una
presta libertà”, che, secondo quanto spiega in una nota il
consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli,
sarebbe una frase spesso adoperata per mandare un saluto a
persone detenute.
“Ciao Checco. Ti sono vicino, mi raccomando, ti auguro una
presta libertà” dice il fantasista della Nazionale azzurra, in
un video, che sta spopolando su Tik-Tok. Chi sia questo Checco e
quale la libertà che viene invocata non è specificato: nel
dibattito accesosi sui social qualcuno scrive che potrebbe
trattarsi di persona ‘prigioniera’ della quarantena da Covid.
Ma Borrelli ha un’altra idea. “Si tratta di un frasario
tipico degli ambienti criminali – sostiene – e ci sono
addirittura pagine sui social che inneggiano alla camorra e che
usano questo frasario per giustificare e solidarizzare con i
carcerati e spesso inveiscono contro le forze dell’ordine.
Crediamo, conoscendo la qualità umana di Insigne, che sia
trattato di uno scherzo probabilmente mal riuscito. E’ probabile
che il calciatore sia stato avvicinato da qualche tifoso che gli
avrà chiesto di fare un saluto a qualche amico o parente e il
calciatore non si sia reso conto che il frasario che ha usato si
prestava a interpretazioni sbagliate”, conclude Borrelli.
“Ci auguriamo che sia solo uno scherzo – dice Ciro Auricchio,
segretario campano dell’Unione dei Sindacati di Polizia
Penitenziaria – in caso contrario sarebbe spiacevole. Lorenzo
Insigne è un esempio di professionalità e correttezza”.
Ovviamente non è escluso che il capitano, sempre molto ben
disposto nei confronti dei suoi tifosi, abbia accolto la
richiesta di un supporter azzurro di inviare un video di auguri
a un suo conoscente, una persona in realtà sconosciuta al
fantasista azzurro. (ANSA).
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