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Aveva consegnato soldi dopo la telefonata di un sedicente nipote
(ANSA) – NAPOLI, 05 AGO – Si erano fatti consegnare 5000 euro
da un anziano col trucco della telefonata di un sedicente
nipote, i due giovani fermati dai carabinieri della compagnia
di Sorrento a Vico Equense (Napoli). Nel pacco che l’82enne si
era impegnato a pagare al corriere per conto del nipote tre
succhi di frutta.
Ben noto alle forze dell’ordine il copione: un uomo contatta
l’anziano fingendosi il nipote. Gli chiede il favore di
accogliere il corriere che di lì a breve avrebbe bussato alla
sua porta con un pacco di merce acquistata sul web. Chiede anche
di pagargli il contrassegno, anticipando il costo degli articoli
acquistati.
L’anziano ci casca, complice anche una condizione fisica
piuttosto delicata che lo costringe a servirsi continuativamente
di ossigeno artificiale. Intanto i Carabinieri della stazione di
Vico Equense presidiano la zona e notano due persone in un’auto:
non sembrano turisti né volti noti di Vico Equense. I due,
Raffaele Caiafa (27enne) e Antonietta Doriano (23enne), entrambi
originari dei Quartieri Spagnoli di Napoli e già noti alle forze
dell’ordine, parcheggiano la loro auto a noleggio ed entrano in
un condominio. Ne escono pochi minuti dopo ma vengono fermati
dai militari, appostati lungo l’unica via di fuga. Quando gli
trovano addosso 5mila euro i militari comprendono cosa sia
accaduto, bloccano i due e rintracciano l’anziano ingannato.
Per Caiafa e Doriano sono scattate le manette: sono ai
domiciliari in attesa di giudizio. (ANSA).
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