Il tycoon ha rispolverato la teoria cospirativa che a guidare l’assalto siano stati Fbi e Antifa, il movimento radicale antifascista
Nel terzo anniversario dell’attacco al Congresso americano, il 6 gennaio del 2021, l’ex presidente Usa Donald Trump ha definito «ostaggi» gli assalitori incarcerati promettendo di graziarne molti quando a novembre verrà eletto «per la terza volta» presidente Usa. In un comizio in Iowa, il tycoon ha anche rispolverato la teoria cospirativa che a guidare l’assalto siano stati Fbi e Antifa, il movimento radicale antifascista.
«A guidare l’attacco al Capitol furono Fbi e Antifa»
«C’era l’Antifa e c’era l’Fbi – ha sottolineato Trump nell’intervento -, c’erano anche molte altre persone che guidavano l’attacco. Avete visto la stessa gente che ho visto io» ha aggiunto.
Il tycoon: «Avrei fermato Putin. Con Biden rischi 3/a guerra mondiale»
Quanto al conflitto in Ucraina, l’ex presidente ha assicurato: «Avrei assolutamente fermato Putin». Trump ha accusato il suo rivale, il presidente Usa Joe Biden, di non essere riuscito a fermare l’invasione russa in Ucraina. Ha poi messo in guardia contro la terza guerra mondiale se il leader democratico verrà rieletto. «Questa è la nostra ultima possibilità per salvare l’America», ha proseguito, attaccando Biden anche per il presunto declino dell’economia americana e il caos al confine col Messico.