Il no comment del Cremlino, già felice di aver portato a casa la strizzata d’occhio del (probabile) prossimo candidato repubblicano alla Casa Bianca. E il commento stizzito della diplomazia e delle istituzioni Ue, poco abituate agli improvvisi cambi di rotta. soprattutto sul fronte dell’allenza transatlantica. Sono le reazioni di Russia ed Europa all’ultima presa di posizione shock di Donald Trump, che in un recente comizio a Conway, nel South Carolina, si è detto pronto ad “incoraggiare” Stati come la Russia a «fare quel diavolo che vogliono» dei Paesi della Nato che non rispettano i loro impegni finanziari, rilanciando la sua campagna contro gli alleati riluttanti ad aumentare il loro contributo alla difesa al 2% del Pil.
Russia alla finestra, Europa sugli scudi
“Sono ancora l’addetto stampa di Putin, non di Trump”, si è limitato a dire il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, secondo la Tass, all’indomani dell’uscita trumpiana. “Siamo seri: la Nato non può essere un’alleanza à la carte: o esiste o non esiste. Non ho intenzione di impiegare il mio tempo commentando ogni idea sciocca che viene fuori durante questa campagna elettorale negli Usa”. ha invece attaccato l’Alto Rappresentante dell’Ue Josep Borrell, a margine del Consiglio informale Sviluppo a Bruxelles, commentando le parole dell’ex presidente degli Usa. “Lasciatemi essere sarcastico – ha aggiunto – durante questa campagna elettorale sentiremo dire molte cose. Ma siamo seri: la Nato non può essere un’alleanza à la carte, un’alleanza che funziona a seconda degli umori del presidente degli Stati Uniti: un giorno sì, l’altro no, dipende da chi sei…suvvia, siamo seri”.
Biden allarmato: parole “spaventose e pericolose”
Anche il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden ha attaccato l’ex presidente. definendo le osservazioni “spaventose e pericolose”. mettendo in guardia gli elettori Usa sul fatto che secondo mandato di Trump distruggerebbe le relazioni americane all’estero e incoraggerebbe i nemici del Paese. “Se il mio avversario, Donald Trump, riuscirà a riconquistare il potere, sarà chiaro come il giorno in cui abbandonerà i nostri alleati della Nato se la Russia attaccherà e permetterà alla Russia di ’fare quello che vuole’ con loro”, ha spiegato in un’intervista. “Servire come comandante in capo è la responsabilità ultima e dovrebbe gravare pesantemente sulle persone che ricoprono questa carica”, ha continuato. “L’ammissione di Donald Trump di voler dare a Putin il via libera per ulteriori guerre e violenze, per continuare il suo brutale attacco contro un’Ucraina libera ed estendere la sua aggressione al popolo della Polonia e degli Stati baltici è spaventosa e pericolosa”. Anche la rivale repubblicana, Nikki Haley, ha criticato Trump per i commenti, avvertendo l’ex presidente di non “prendere le parti di un delinquente”, riferendosi a Putin. Haley ha aggiunto che, se eletta presidente, sarebbe “assolutamente” dalla parte della Nato.