Pochi lampi, nessun temporale. Nessun ritmo da far girare la testa, molta sobrietà (purtroppo). E una certezza: il Brasile non ha altri Neymar, e i sosia non convincono. Scordatevi tutto quello che avete letto su questa nazionale capace di vincere cinque titoli: magie, eccezionalità, vertigini. Un colpo di sedere dello svizzero Akanji, devia e sporca il tiro di Casemiro (all’83’).