L’universo, si sa, è pieno di misteri. L’ultimo apparso agli occhi del telescopio James Webb ha appunto la forma di un punto interrogativo. Che cosa sono? E’ la domanda che sembra porre a noi umani. A meno che non si tratti di alieni incuriositi dal nostro modo di vivere.
Il punto di domanda cosmico lascia senza risposte anche gli scienziati, che si limitano ad avanzare delle ipotesi. Matt Caplan ad esempio, fisico dell’università dell’Illinois, suggerisce che si tratti di due galassie che si stanno scontrando. Quella inferiore (il punto in basso) stirerebbe quella superiore con la sua forza di gravità, dandole una forma a uncino.
Da sempre, d’altra parte, gli uomini danno alle costellazioni nomi basati sulle loro forme apparenti. Nubi e filamenti di polveri e gas in passato sono stati paragonati ad alberi di Natale o gobbe di streghe. Poi sono arrivati telescopi ancora più potenti che hanno aumentato i dettagli, distruggendo le forme immaginarie.
[email protected] (Redazione Repubblica.it) , 2023-08-09 12:12:59 ,www.repubblica.it