La segretaria apre il confronto interno parlando dell’alluvione. Gli sfoghi nelle chat dem: «Surreale». Malumori dalle correnti avversarie: «Serve collegialità»
La sconfitta elettorale del centrosinistra è di quelle che fa male.
Nessuno nel Pd la nega, a cominciare dalla leader. A metà pomeriggio Elly Schlein convoca la segreteria. Una riunione fiume che prende il via in un clima a dir poco irreale dal momento che la numero uno dem non affronta sin da subito, come tutti si erano aspettati, il capitolo dell’insuccesso elettorale, ma comincia parlando dell’alluvione dell’Emilia-Romagna.
Ne discute con Igor Taruffi, che guida l’Organizzazione del partito e con Davide Baruffi, responsabile degli Enti locali. Qualcuno nella stanza sgrana gli occhi. Qualcun altro sul cellulare digita un messaggio per raccontare quanto sta avvenendo e chiosa: «Surreale». Ma tant’è. Quando finalmente Schlein prende di petto il tema non nasconde che sia andata «male». «La destra è ancora molto forte», sospira. E, soprattutto, il campo largo non esiste: «Ma della costruzione di un’alternativa devono farsi carico tutti, non possiamo occuparcene…
Author: Maria Teresa Meli
Data : 2023-05-30 05:41:23
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