Luigi Biasetto e la sua sachertorte che rispecchia una nuova visione di pasticceria attenta al recupero e all’ambiente.
Una delle tendenze culinarie maggiormente in voga negli ultimi anni è l’approccio antispreco. In realtà questa visione del non si butta via niente è ben più antica e risale ai tempi di magra era necessario utilizzare tutte le parti di un prodotto.
I grandi che e i professionisti della cucina, sia salata che dolce, hanno riportato in auge questa giusta pratica. Più è bravo lo chef meno si spreca, meno si spreca più è elevato il livello di ciò che si sta mangiando. Questa formula vale anche per la pasticceria e Luigi Biasetto pare avere colto nel segno questa visione, elaborando una propria ricetta di un dolce antico e famoso: la sachertorte.
La sachertorte di Luigi Biasetto
Luigi Biasetto ha elaborato una personale ricetta della sachertorte partendo da un approccio green e anti-spreco. Un dolce che fa bene a chi la prepara, a chi la mangia e all’ambiente. Utilizzando il pane raffermo, ma anche le molliche derivate da altre lavorazioni e dalla buccia delle albicocche riesce a ricreare gli stessi sapori e le stesse consistenze della ricetta originale, così come riportato su Cook, l’inserto del Corriere della Sera. Per potere elaborare un dolce del genere è necessario avere acquisito delle ottime competenze tecniche, ma è fondamentale anche la conoscenza degli alimenti in tutte le loro sfaccettature.
Luigi Biasetto è nato a Bruxelles, il luogo e la sua passione per il cioccolato sono legati da un legame indissolubile. Nella città belga si diplomerà maestro pasticciere. Biasetto è curioso e assimila tecniche tipiche di settori differenti per poi adeguarle alla sua arte.
Come viene scritto sul suo sito, le sue creazione danno la possibilità di vivere una esperienza unica: consistenze, sapori e colori da scoprire morso dopo morso.
La pasticceria di Biasetto, si trova a Padova, è un atelier dove si possono ammirare e gustare dolci e panificati di altissimo livello.
La sachertorte è un dolce antico inventato dal pasticciere Sacher in onore del principe Klemens von Metternich nel 1832. La torta è formata da sue strati pan di Spagna con uno strato di confettura di albicocche al centro. Il dolce viene interamente ricoperto da uno strato cioccolato fondente, una volta raffreddato lo strato esterno diventerà croccante, andando a contrastare con la morbidezza dell’interno.
Il modo perfetto per servire questo dolce reale è accompagnato con un po’ di panna montata.
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Francesca Capparelli , 2022-03-20 17:39:49 ,