Author: Valerio Papadia
Data : 2024-09-08 11:32:55
Dominio: www.fanpage.it
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Il 33enne, di origine tunisina, è stato fermato da polizia e carabinieri per l’omicidio del connazionale, 30 anni, il cui cadavere è stato rinvenuto a due passi dal Lungomare.
C’è una svolta nell’omicidio di un uomo di 30 anni, originario della Tunisia e senza fissa dimora, accoltellato alla gola, il cui cadavere è stato trovato nella mattinata di ieri, sabato 7 settembre, in viale Dohrn, al limitare del Lungomare di Napoli: si tratta di un 33enne, connazionale della vittima e anch’egli senza fissa dimora. L’uomo è stato rintracciato all’alba di oggi, domenica 8 settembre, in piazza Garibaldi, grazie alla collaborazione dei militari dell’Esercito Italiano, impegnati nell’operazione “Strade Sicure”: pertanto, il 33enne è stato sottoposto a fermo dai poliziotti della Squadra Mobile e dai carabinieri del Nucleo Radiomobile di Napoli.
Il 33enne è stato identificato grazie alle indagini condotte dalla Squadra Mobile della Questura partenopea, che hanno permesso di concludere una prima ricostruzione di quanto evento, secondo la quale l’omicidio si sarebbe consumato al culmine di una lite, scoppiata tra i due connazionali per futili motivi.
Come detto, il corpo del 30enne è stato rinvenuto nella mattinata di ieri dai poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e dai militari della Guardia di Finanza, in viale Dohrn, strada che da un lato si affaccia sul Golfo di Napoli e dall’altro sulla Villa Comunale; stando a quanto ricostruito, il 30enne è finito poco dopo le ferite patite alla gola.
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Valerio Papadia , 2024-09-08 11:32:55 ,