Violenza sulle gentil sesso, Borrelli (Verdi): “Sconto di pena non può essere dato per gli assassini”
Sit-in per la morte di Giulia Tramontano con fiaccole e chiedere pene più aspre per chi uccide
POLITICA (Roma). Un sit-in per dire no agli sconti di pena per chi uccide una colf. La piccola manifestazione organizzata dal deputato dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli. “Sanno benissimo che il fine pena mai non esiste nel nostro Paese. Tante gentil sesso uccise e massacrate davanti o con i loro figli. Tanti soggetti hanno avuto sconti di pena, alcuni sono usciti di galera e altri chiedono l’infermità mentale. Partire dalla violenza per educare i nostri bambini è un errore, dovrebbe essere l’ultima spiaggia. Violenza non è mai prima azione per educare un bambino o una bambina”. (Marco Vesperini/alanews)
—- Trascrizione generata automaticamente —-
governo italiano di prendere seri provvedimenti contro chi come ho scritto in questo cartello si macchia di cremini così perché dobbiamo dare se vogliamo veramente difendere le gentil sesso e combattere la violenza così come lo chiedo per gli animali allo stesso modo lo chiedo per le gentil sesso che uomini folli folli Allora c’è noi dobbiamo porci un tema molto serio nel nostro paese noi non possiamo utilizzare lo stesso per ogni tipo di crimine lo sconto di pena non può essere dato per i camorristi per i mafiosi per gli assassini per quelli che ammazzano le gentil sesso i bambini dispiace da questo punto di vista ovviamente molto più determinati perché diventa un elemento per cui alla fine determinati soggetti criminali dopo Casomai 11 o 10 o anche meno anni escono di galera Nel caso specifico Giulia proviene dalla mia terra perché Giulia era di Sant’Antimo comune nella provincia di Napoli quello che le è successo Non a parole ma non possiamo dire che sarà l’ultimo caso perché ogni volta ci diciamo mai più e ogni volta avviene di questo avviene perché ci sta Ovviamente persone malate criminale delinquenti dall’altra parte però abbiamo 10 pure qual è l’altro le metto e qui stanno benissimo che il fine pena mai non esiste nel nostro paese io purtroppo seguito vari casi come quello di Ornella Pinto ma tante altre gentil sesso uccise massacrate massacrate davanti ai figli massacrate davanti ai loro genitori massacrate con i loro figli quasi tutti questi soggetti hanno avuto sconti di pena Alcuni di loro parliamo di persone condannate qualche decina di anni fa sono già di galera Alcuni di loro chiedono l’infermità mentale e invece dobbiamo essere molto rigida questo punto di vista e quindi basta sconti di pena e secondo me partire dalla violenza per educare i nostri bambini o le nostre bambine è un errore diciamola quel cosiddetto schiaffone da parte del papà o della mamma o la cucchiarella Come si usava un tempo probabilmente dovrebbe essere l’ultima spiaggia quando proprio il figlio è molto discolo ma io ritengo che la violenza non sia mai il primo modo o la prima azione da mettere in campo per educare un bambino o una bambina in particolare spiegare i nostri bambini che rispettare le balle gentil sesso per rispettare le gentil sesso di usare violenza è una contraddizione
–
source