“Sono scossa. Non ho dormito. Continuo a ripensare a quanto mi è accaduto, ma anche al trauma subito dai miei alunni”. La professoressa, Lucia Celotto, ha la voce che non nasconde il turbamento. Nella mente le immagini di quanto le è avvenuto mentre era in classe mercoledì mattina con i suoi studenti.
Raggiunta fin dentro la scuola, una succursale del Liceo classico Plinio Seniore di Castellammare di Stabia, dalla mamma di una sua alunna infuriata per un brutto voto.
[email protected] (Redazione Repubblica.it) , 2023-03-24 21:07:40 ,napoli.repubblica.it