Nei suoi scherzi telefonici il duo russo di comici Vovan e Lexus, che ha interpretato il presidente dell’Unione africana, Azali Assoumani, per mettere nel sacco la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, si è spacciato per Greta Thumberg, per Vladimir Putin, per l’ex presidente della Svizzera Ueli Maurer e, sopratutto, per diverse personalità politiche dell’Ucraina, come l’ex presidente Petro Poroshenko e l’attuale Volodymyr Zelensky. I due sono riusciti a ottenere di parlare con la presidente del Consiglio italiana nonostante il pesante accento russo ben riconoscibile durante la conversazione in inglese.
- Chi sono Vovan e Lexus
- L’Ucraina al centro della loro attività
- I rapporti con Mosca
- La chiamata con Giorgia Meloni
Chi sono Vovan e Lexus
Vovan e Lexus, pseudonimi rispettivamente di Vladimir Kuznetsov e Alexey Stolyarov, sono due ex giornalisti e comici russi di 37 e 36 anni, famosi per i loro scherzi telefonici a capi di stato e politici. Secondo il Guardian e il giornale indipendente russo Meduza, potrebbero in realtà essere attori al soldo dei servizi segreti di Mosca, usati per spingere l’agenda del Cremlino e far svelare posizioni scomode ai leader occidentali.
L’Ucraina al centro della loro attività
Si tratta solamente di un’ipotesi, ma con molti punti di appoggio. Il duo è infatti entrato in attività per la prima volta alla fine del 2014, a seguito dell’invasione russa dei territori ucraini del Donbass e della Crimea, contattando prima l’ex presidente della Moldavia, Nicolae Timofti, e poi il generale Kevin McNeely, dell’esercito degli Stati Uniti, spacciandosi per l’allora ministro dell’Interno ucraino, Arsen Avakov.
In entrambe le telefonate, il fulcro della conversazione è stata proprio l’Ucraina, nazione sempre al centro dei pensieri e delle trappole dei due russi. Vovan e Lexus hanno interpretato Petro Poroshenko e l’ex ministro della giustizia ucraino, Arsenly Yatsenyuk, per ingannare il presidente della Turchia, Recep Tayyip Erdogan, quello della Macedonia del Nord, Zoran Zaev, e l’ex cancelliera della Germania, Angela Merkel.
Poi si sono presentati come il parlamentare ucraino Andriy Parubly, per parlare con il parlamentare californiano Adam Schiff, e come il primo ministro Denys Shmyhal, arrivando a parlare con il segretario della Difesa del Regno Unito, Ben Wallace. Però, l’identità che hanno rubato più volte è quella dell’attuale presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky. Imitando la voce di Zelensky, i due russi sono riusciti a ingannare il presidente della Federal reserve statunitense, Jerome Powell, con la presidente della Banca centrale europea, con la scrittrice J. K. Rowling, con il regista David Lynch con l’attore Ian McKellen.
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di Kevin Carboni www.wired.it 2023-11-02 10:43:21 ,