”Le infermiere mi abbracciavano e piangevano. Ho pensato ‘sto per morire e non me lo dicono’. Sono ancora sotto shock”. Inizia così il racconto di Wanda Nara all’amico giornalista argentino Ángel de Brito. Parole che di fatto confermano i rumors delle settimane scorse secondo cui la moglie di Mauro Icardi sarebbe affetta da leucemia.
Wanda Nara: ”La mia famiglia è distrutta”
Il giornalista non cita il nome della malattia (”me lo ha confidato, ma non pronuncerò quella parola finché non lo farà lei”), ma dal racconto si capisce come la situazione sia complicata. ”L’ho scoperto dalla televisione, nessuno mi ha detto niente – svela la showgirl argentina -. Sono andata nel panico perché non capivo cosa stesse succedendo. Avevo svolto cinque esami e c’erano dei valori anomali, i medici avevano dei sospetti, ma non mi hanno dato una diagnosi finché non fosse arrivato il risultato della biopsia”.
”Icardi ha pensato al ritiro”
Una notizia che ha comprensibilmente scioccato tutti, in primis la famiglia di Wanda che ha avuto tre figli con l’ex calciatore Maxi Lopez e due con Icardi. ”Mauro ha pensato di lasciare la sua carriera – racconta ancora Ángel de Brito leggendo il messaggio di Wanda Nara – mia sorella Zaira è tornata dalle vacanze, mia madre era sdraiata per terra e i miei figli piangevano per quello che avevano sentito. Sono diventata forte, ma tutto è crollato”. Nello scorso weekend l”ex centravanti dell’Inter è tornato a Istanbul, insieme alla moglie, per firmare il nuovo contratto con il Galatasaray, club che ha vinto il campionato turco e che lo ha riscattato dal Psg per 10 milioni. Per loro un bagno di folla e uno striscione dei tifosi giallorossi a sostegno della donna ”Get well soon Wanda Nara”.
Le cure in Argentina
Secondo i media argentini Wanda, nonostante abbia il medico di fiducia a Milano da 15 anni, continuerà le cure nel proprio paese. La showgirl ha iniziato le terapie nell’ospedale Fundaleu di Buenos Aires, un centro specializzato in malattie ematologiche: ”È molto soddisfatta dei medici che l’hanno curata presso l’istituto in cui è stata rilevata la malattia”, dice ancora de Brito. Il calvario, come da lei stesso ammesso, ”sarà lento”. E pensare però che Wanda stava per saltare quei test prima del viaggio verso la Turchia: ”Grazie al cielo li ho fatti”. Anche se i mesi che le aspettano davanti non saranno certamente semplici.