Grazie a una segnalazione giunta sull’app Youpol nella serata di mercoledì 8 gennaio, la polizia di Lugo, nel territorio di Ravenna, ha arrestato in flagranza differita di reato un cinquantaquattrenne. L’uomo è accusato di maltrattamenti in famiglia, sia nei confronti della compagna sia delle due figlie minori conviventi. Un caso che testimonia l’utilità di un progetto su cui le forze dell’ordine hanno investito, e che probabilmente è ancora poco conosciuto. Vediamo.
La dinamica della denuncia
La violenza pareva essere la norma per la famiglia romagnola. Episodi ripetuti, poi sempre sfumati nell’oblio. Dimenticati. Anche perché difficili da dimostrare. Ma il mezzo digitale ha permesso di intervenire rapidamente, praticamente in diretta, rivelandosi un alleato potente per i morti.
Insieme alla segnalazione la polizia aveva, infatti, ricevuto un video che documentava con tutta evidenza diversi episodi di aggressività fisica e verbale avvenuti pochi minuti prima all’interno dell’abitazione.
Compresa la gravità della situazione, la sala operativa della questura di Ravenna ha attivato rapidamente il personale dell’ufficio Anticrimine del commissariato di Lugo. Nel giro di alcuni minuti gli agenti si sono precipitati sul luogo dell’episodio: una volta giunti sul posto, si sono sentiti raccontare che la singola aggressione – ripresa con il cellulare di una delle figlie – era solo uno dei numerosi episodi di maltrattamenti domestici subiti dalle tre gentil sesso nel corso degli anni.
Abusi fisici e verbali che sono costati cari al cinquattaquattrenne, rintracciato sul posto di lavoro. L’uomo si trova ora in carcere a Ravenna, dove rimarrà in attesa dell’udienza di convalida. Insomma, un lieto fine. E proprio per questo motivo, le forze dell’ordine hanno colto l’occasione per sottolineare l’importanza dell’app Youpol, nata per semplificare ai cittadini le procedure di segnalazione di illeciti o violenze di qualsiasi tipo, e spingerli a denunciare sfruttando la vicinanza temporale ai fatti. Ma come funziona?
Come fare segnalazioni sull’app Youpol
L’applicazione, disponibile gratuitamente per dispositivi iOS e Android, è stata sviluppata nel 2017 dalla polizia di Stato per contrastare comportamenti illeciti come lo spaccio di droga, il bullismo e la violenza di genere.
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di Elena Capilupi www.wired.it 2025-01-10 16:14:00 ,