Nella Chiesa c’è “un senso di declino”, nella società “la speranza sembra offuscarsi”: è improntata a un certo pessimismo l’analisi del cardinale Matteo Zuppi che, aprendo oggi il consiglio episcopale permanente, ha denunciato il fatto che la povertà in Italia si cronicizza e “non c’è più un ascensore sociale che consenta di sognare un miglioramento”.
“Sacche di pericolosa depressione”
“Nella nostra società si assiste a una divaricazione sempre più ampia tra chi è povero e chi è benestante, le disuguaglianze sono aumentate e c’è come una cronicizzazione della povertà”,
[email protected] (Redazione Repubblica.it) , 2024-01-22 19:13:17 ,www.repubblica.it